Oggi di aprile, oggi di luglio. Oggi io, oggi tu.

Scritto il 14-04-2011 alle ore 16.35


Fuori dalla finestra non splende certo il sole. Anzi, il cielo è grigio e cupo e la temperatura non è delle più gradevoli.

Non ho mai amato il maltempo. Il mio umore è sempre stato facilmente influenzabile dalle condizioni metereologiche e, nonostante oggi sia il mio compleanno, la situazione non cambia. Perchè non può essere una bella giornata come quelle della settimana scorsa? Vabbè, tanto non posso farci niente.

Le Tre Età Della Donna - Gustav Klimt

Dicevo, oggi faccio 18 anni e non mi sembra vero. Ancora non ho realizzato: tutti coloro che mi circondano sembrano molto più elettrizzati di me. Da stamattina sono stata travolta da una montagna di auguri. Prima mia madre, il cui volto mi ha dolcemente salutata appena ho aperto gli occhi, poi Marco, che mi è saltato addosso ancora in pigiama, e poi ancora mio fratello il quale, portando l’apparecchio per i denti tutta la notte e fino al mattino, ha biascicato qualcosa che ho interpretato come “auguri”. Poi è toccato a mio padre, che mi ha inviato un messaggio così tenero da farmi inumidire gli occhi. Più tardi, è stata la volta delle mie più care amiche d’infanzia (anche loro tramite sms) ed infine dei miei amici e compagni di scuola. Ancora adesso continuano ad arrivarmi messaggi di persone che non vedo e sento da mesi, ma che – classico – si fanno vive solo in occasione dei compleanni. Tanto non le invito alla mia festa. U_U
…E che festa! Una semplice serata al bar con gli amici, cullati da un pò di musica da pianobar e deliziati da qualche stuzzichino fresco e veloce. Niente discoteca, niente locale, niente festa megagalattica da sessanta persone. Una serata più intima, tranquilla, che avrei organizzato anche se non fosse stato il mio compleanno, e che spero sia piacevole per tutti. Naturalmente la “festicciola” non potrebbe concludersi senza lo squisito tiramisù di mia madre, la quale non ha solo contribuito con la sua bravura in cucina (sempre insuperabile), ma è anche stata la finanziatrice di tutto questo. Grazie mamma <3 

E qui veniamo a noi. Anzi, veniamo a te.

Particolare de "Le Tre Età Della Donna"

Mamma, mamma, mamma. Ho tanta voglia di dire questa parola. Oggi più che mai.
Mamma che fin dal mattino, quando mi sveglia, mi dà la forza di affrontare la giornata.
Mamma che non vedo l’ora di sentire quando torno a casa dopo scuola.
Mamma che ascolta sempre ogni cosa che ho da dirle, anche se sciocca o irrilevante.
Mamma che è sempre a mia completa disposizione, mentre io non ho mai un pò di tempo per lei.
Mamma che ogni giorno fa sacrifici per me, quando io non dono nulla a lei.
Mamma che so quanto mi vuole bene, anche se spesso me ne dimentico.
Mamma che le viene da piangere a vedermi crescere.
Mamma che l’altra volta mi ha abbracciato d’improvviso, senza apparente motivo, e che mi ha stretta forte forte, fino a farmi tornare bambina, quando cercavo rifugio nelle sue braccia.
Mamma che amo, mamma che adoro, mamma che non cambierei per nessun altra al mondo.

Mamma, oggi faccio 18 anni, ma rimarrò sempre accanto a te.

 

Aggiunta del 24-07-2011 alle ore 10.04

Mamma, ti faccio tanti auguri per questo giorno.
Non perchè oggi è il tuo compleanno, non perchè oggi hai guadagnato un altro anno di “vita vissuta”, non perchè oggi è d’obbligo festeggiarti. Ti faccio gli auguri perchè oggi è un altro giorno che ho la possibilità di trascorrere con te. E questa è la cosa più importante di tutte.

0 risposte a “Oggi di aprile, oggi di luglio. Oggi io, oggi tu.”

  1. Auguri in ritardo a te e auguri alla tua mamma.
    Solo mi permetto una noticina sul quadro che hai postato di Klimt, tra i miei preferiti e purtroppo anche tra i più “sconosciuti” nella sua interezza.
    Il quadro si chiama le tre età della donna, probabilmente lo sai, e “scegliendo” sempre di “ritagliare” e presentare solo le due età più giovani (e più belle nel quadro) lo si snatura del tutto.
    Non è una nota di saccenteria, ma è una “violenza” che si fa ad un’opera di un grandissimo artista, addirittura cambiandole il titolo!

    😛

    ancora auguri a te e alla tua mamma.

    1. Ti ringrazio Cle, sia per gli auguri che per l’appunto sul quadro di Klimt. Hai ragione, cambiare il titolo ad un’opera d’arte significa veramente ucciderla, quindi provvederò subito a rimediare, magari inserendo l’intero quadro nel post.
      Grazie ancora 🙂

      1. e meno male che Clelia ti fatto l’appunto sul quadro: mancava proprio la rappresentazione dell’età che ormai ho raggiunto: la terza! ahahah 😉
        comunque grazie tesoro degli auguri!!!

        1. Ma dai, sei ancora nel fior fiore degli anni e della bellezza!
          Ricordi quando, alle elementari, i miei compagni dicevano che eri la “mamma più bella della classe”? Bè, se tu no, io ricordo bene, e sono ancora pienamente d’accordo con loro 🙂
          Sei stupenda, in tutti i sensi.
          Ti voglio bene. <3

    1. Grazie mille! 😀
      Per quanto riguarda i 18, nemmeno per me è cambiato nulla. Infatti non riuscivo a capire le feste stratosferiche che alcuni miei amici organizzavano, o tutta quell’ansia che avevano certe persone. In fondo è un’età come un’altra, anzi, per certi versi, forse anche peggio delle altre: inizi a fare i conti con mille scocciature, responsabilità, faccende burocratiche…

  2. è BELLISSIMO quello che hai scritto su tua mamma.
    è veramente emozionante.
    ed è ancora più bello che grazie alla tua sensibilità lo abbia potuto esprimere così!

  3. Scrutatrice, mi hai commosso per il tuo saper dire “ti voglio bene” apertamente a tua madre. Io e mia madre ci vogliamo bene ma il nostro rapporto è un po’ distaccato, per certi versi.
    Auguri a entrambe, anche se mi sembra un po’ di intrufolarmi in un delizioso momento familiare 🙂

    1. Tranquillo, i tuoi auguri sono più che graditi!
      Se sono riuscita a commuovere voi lettori, immagina come mi sia commossa io nello scriverlo e nel vedere la faccia di mia madre che lo leggeva…
      Credo che il rapporto con mia madre sia stupendo: non abbiamo peli sulla lingua, io almeno le parlo di tutto e lei è capace di darmi consigli su ogni cosa, condividiamo insieme momenti, esperienze, ci scambiamo anche i vestiti! xD
      Insomma, come si è capito, mi trovo benissimo con lei e mi sento fortunata di vivere in questa condizione.

  4. Carissima, hai scritto delle cose stupende sulla tua mamma, davvero commoventi. Se ripenso ai miei diciotto anni (taaaaaanto tempo fa 🙁 ) e al rapporto con mia mamma, ricordo solo conflitti e incomprensioni. Oggi (anzi, due giorni fa) hai scritto cose che io sono riuscita a realizzare solo di recente ed è un peccato che non sia riuscita ad avere, coscientemente, un rapporto splendido con la mia mamma, come il tuo con la tua. Pazienza. Ma sono felice per voi.

    Auguri ad entrambe, anche se in ritardo.

    1. Non importa del ritardo: ricevere auguri fa sempre piacere! E mi fa ancora più piacere sapere che tu, come altri lettori, sia rimasta colpita dalle parole che molto spontaneamente ho scritto. Mi sono venute dal cuore ed è per questo, credo, che sono così commoventi. Mi emozionano ogni volta che le rileggo…

  5. Amica mia, avevo già letto ieri le parole che avevi dedicato alla mamma in occasione del suo compleanno ed anche a me è scesa la classica lacrimuccia! FANTASTICA, non saprei dire se preferisco queste righe o quelle scritte in occasione dei miei 50. Una cosa è sicura: sei cresciuta ed insieme a te si è evoluta anche la tua……PENNA!!!!

    TVB….
    Marco

    1. Le parole che scrivo sono del tutto spontanee. Ciò significa che la mia “penna” non si muove per merito mio, ma grazie a voi che ogni giorno la “caricate” di buoni sentimenti, pronti a sgorgare autonomamente sulla pagina.

      Ti Vi Bi 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *