Ma si può davvero piangere di felicità?
Ultimamente non sto facendo altro.
Scrutatrice di nome e di fatto.
Appassionata di viaggi, fotografia, cibo e scrittura.
Amante del cinema, della musica e della lettura.
About me: Il mio Universo
Happiness is real only when shared.
Ma si può davvero piangere di felicità?
Ultimamente non sto facendo altro.
Scrutatrice di nome e di fatto.
Appassionata di viaggi, fotografia, cibo e scrittura.
Amante del cinema, della musica e della lettura.
About me: Il mio Universo
Si può, sì! 😀
Ed è incredibile.
Happiness can be SO OVERWHELMING, tears are often erroneusly associated to sadness, This immense feeling stems from an inner feeling of not deserving such joy..”.why me? what have I done to deserve all this”.. I remember so clearly when I gave birth to my first child, for months that followed I would stare in wonder while he slept, asking myself how much happiness had been awarded to ME. Tears of joy.
Weep my dear, be happy today, and never forget this wonderful state.
Touch it, feel it, don’t allow anything, or anyone to destroy it.
I will do my best to remember forever this sensation, this ecstasy of my soul, made of little and simple things. I’ve never felt something similar.
certo che si può…..ed è bellissimo!!!! 🙂
Confermo! 🙂
Ci sono tre motivi per cui ho pianto nella mia vita:
rabbia
felicità
lutto
Ah… c’è anche una quarta: mal di denti!!!
Quindi si! Si può fare, meglio quelle che il mal di denti!!! 😀
Ah quello è poco ma sicuro! Non augurerei il male di denti nemmeno al mio peggior nemico 😉
Assolutamente si… ed è così.. bello.. fantastico.. stupendo.. ehheeheh 😀
È indescrivibile! È un pianto quasi più incessante che quello causato dal dolore o dalla rabbia… Almeno io non riesco a smettere quando inizio! 😛
Cara Veronica,
lo so sono praticamente assente… non so nemmeno se tu mi abbia risposto alla mail che ti ho mandato.. perché ne ho un numero imprecisato nella mailbox e non riesco a controllare! Mi perdoni? :'(((
Carissima, ho notato la tua assenza ma l’ho subito collegata alla scarsezza di tempo che interessa anche a me in questo periodo. Sei più che perdonata, non avresti nemmeno avuto il bisogno di chiederlo. E sai benissimo che queste pagine ti accoglieranno in qualsiasi momento tu voglia visitarle. Sono qui che ti aspettano, non preoccuparti! 🙂 Dedicati per prima cosa ai tuoi impegni e vivi al massimo ogni momento della giornata. Poi, quando vorrai, il blog è sempre pronto a ricevere un tuo commento.
P. S. Alla mail ti ho risposto, ma non mi costa nulla inviartela di nuovo. A breve ne riceverai un’altra dunque! 🙂
Mi faresti un piacere IMMENSO? Mandala qui: laura.zaccaro@hotmail.it altrimenti non la troverò mai.. 😀
Inviata nuovamente a tutti e due gli indirizzi. Sai com’è, a scanso di equivoci… 😉
Certo che si può!!!!, anzi a tal proposito c’è un detto che recita più o meno cosi – non c’è morto senza riso e non c’è sposa senza pianto –
Sono felice per te Veronica, un grande bacio ed un bellissimo pomeriggio, Angela
Di riso e di pianto ne ho in abbondanza in questo periodo. Mi sono mandati dal Cielo forse.
Una buona settimana a te Angela. 🙂
Meglio di felicità che di disperazione, no?
Goditi questo momento e anche le lacrime. Piangere è uno sfogo, in ogni caso. Se le tieni dentro, le lacrime sono prigioniere innocenti della tua indecisione.
Un abbraccio e buona settimana.
Che le lacrime siano sintomo di debolezza non l’ho mai creduto, ma ritengo che denotino sensibilità ed umiltà. Non ho affatto paura di mostrarle. Sicuramente è meglio che tenerle rinchiuse dentro una gabbia.
secondo me si, a me capita spesso di piangere di felicità. E’ sicuramente meglio di farlo quando stai malissimo 🙂
A me non era mai capitato così spesso ed ora la cosa mi sbaraglia, mi coglie alla sprovvista. Davvero, certe volte magari potrei anche controllarmi, ma non ce la faccio, mi lascio andare… Ed è una sensazione formidabile 🙂
Trovo che sia bellissimo, forse la felicità si dimostra così e in questo momento ne hai bisogno. Goditela finché c’è e mentre piangi sorridi 🙂
Lo farò! D’altronde non riesco a smettere 🙂