Un istante fatto immagine.

Mi sono da poco iscritta sul sito di deviantArt, giusto per aumentare il numero di password da ricordare…
Non so chi di voi ne ha già sentito parlare; si tratta di uno spazio web dove fotografi amatoriali e professionisti, dilettanti ed esperti, oltre ad artisti di diverso genere, inseriscono i loro scatti per condividerli con gli altri utenti, scambiandosi commenti, impressioni ed opinioni.
Questo è link della mia galleria, contenente alcune delle foto che spesso aggiungo a corredo dei post sul blog e che dunque probabilmente conoscete.

http://scrutatrice.deviantart.com/gallery/

Però – fidatevi – se avete un po’ di tempo da dedicare alla navigazione in rete, non soffermatemi ad osservare solo le mie foto (perché -chiaramente – sono convinta che lo farete 😉 ), ma andate a curiosare le gallerie dei vari membri perché troverete meraviglie dell’altro mondo, delle vere e proprie opere d’arte. Ci sono fotografie che a me fanno venire i brividi, forse perché sono alquanto sensibile a questa forma espressiva o forse perché si tratta di scatti realizzati da gente che ha fatto della fotografia il proprio pane quotidiano. Troverete dei mostri sacri in questo campo se andrete a dare un’occhiata in giro per deviantArt.
Io mi immobilizzo minuti interi davanti ad alcune immagini e chiedo a me stessa e alla reflex posizionatami accanto se, insieme, riusciremo mai ad ottenere simili risultati.
Mi sono iscritta da poco sul sito di deviantArt ed ho già capito una cosa fondamentale: dovunque vai, a lavoro, all’università, a fare la spesa o persino a gettare l’immondizia, la tua macchinetta deve sempre essere con te, pronta a cogliere ogni istante che intercorre tra un battito e l’altro di ciglia. Altro che cellulare considerato l’appendice del nostro corpo! L’obiettivo della macchinetta deve essere la continuazione ancora più perfetta ed implementata del mio occhio, purtroppo incapace di immortalare tutto ciò che cattura.
Una fotografia: nient’altro che un fugace sguardo cristallizzato nella cornice di un attimo.

0 risposte a “Un istante fatto immagine.”

  1. Trovo molto affascinanti le foto che incitano a aprire la mente verso il seguito, rispetto a quelle dei monumenti per esempio. La panchina solitaria nel parco di notte e’ in questo senso straordinaria. Ovviamente per me spettatore. 🙂

    1. Il bello della fotografia è che è possibile immortalare di tutto, dal semplice panorama all’elaborata composizione artificiale di oggetti. Ogni foto dovrebbe trasmettere qualcosa. Il monumento in sè magari può non dirti niente, ma il modo in cui e fotografato potrebbe cambiare la tua prospettiva.
      E poi ci sono le cosiddette foto “concettuali” in cui ciò che si ritrae è solo un pretesto per comunicare dell’altro, un’allegoria che rimanda ad un significato al di là delle apparenze. In effetti quelle sono le foto più belle e, al contempo, più difficile da cogliere.

      Grazie per l’apprezzamento gentile spettatore 🙂

    1. Ottime definizioni! Le foto rendono eterno qualsiasi istante. Sarebbe meraviglioso se il nostro occhio fosse una macchina fotografica in perenne attività: la vita diventerebbe immortale.
      Un bacio a te dalla Puglia (sono in vacanza a Vieste)!

      Veronica

  2. Conoscevo il sito grazie a mia nipote che vi aveva scaricato – non so se lo faccia ancora – delle foto. Lei più che altro rielabora le foto con photoshop, è un’artista, lo farebbe di mestiere se avesse un lavoro. 🙁
    Mi pare che anni fa l’avessero contattata dagli USA e avessero scelto una sua foto per la copertina di un libro. Gratis et amore dei, naturalmente.

    Se ti incuriosisce, questo è il suo sito: http://www.sabrine.eu/

    Le tue foto sono veramente belle. Sei molto brava, complimenti. 🙂

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