Libri in metro #38

Non è proprio la stessa cosa portare le lenti a contatto o gli occhiali. Le prime hanno una gradazione minore e non mi permettono di vedere con lampante chiarezza i dettagli. Difatti per decifrare il titolo del romanzo tenuto in mano dal lettore che mi siede di fronte ci ho messo un po’: ho stretto gli occhi per aguzzare la vista, mi sono sporta con il busto in avanti per diminuire la distanza verso il libro, infine ho distolto lo sguardo e quando l’ho ricondotto sulle due parole che mi interessava cogliere, ho focalizzato tutto in maniera limpida… 

Generazione proteus [ROMA]
Sul treno regionale che da Fara Sabina/Orte si dirige verso Fiumicino Aeroporto è molto comune (Continua a leggere…)

Libri in metro #36

Ogni tanto cambio il mio percorso per raggiungere l’università. Non prendo sempre la metropolitana, ma qualche volta – specie quando gli orari delle lezioni sono più comodi – mi servo del treno della linea Orte-Fiumicino che mi porta comunque ad allacciarmi alla metro alla stazione di Roma Ostiense. È proprio in una carrozza del suddetto treno che incrocio il lettore di questa settimana.. 

Il regno dei lupi [ROMA]
Gambe divaricate, schiena china, una busta gettata a terra tra un piede e l’altro ed un libro (Continua a leggere…)