Libri in Metro #54

Di solito accade il contrario: io in piedi ed i lettori seduti. Forse perché leggere mentre si lotta per la sopravvivenza e si cerca di opporre resistenza alle brusche frenate dei vagoni della metro non è esattamente l’ideale. Almeno per quel che mi riguarda. Oggi invece la situazione è invertita, come ho descritto nel post…

La prosivendola [ROMA]
Legge e sorride tra sé. Si auto compiace della sua lettura. Forse Pennac fa questo effetto (Continua a leggere…)

Libri in Metro #51

Capita spesso che alcuni vagoni della metro siano esageratamente più pieni degli altri. Solitamente perché sono i più vicini all’entrata sul binario, dunque raccolgono tutti quei passeggeri che non si distribuiscono lungo la banchina. Ecco, io non sono tra quei passeggeri. E menomale, perché giusto camminando un po’ di più lungo il binario potrei avere la fortuna di trovare persino un posto a sedere. E non solo: nel caso di oggi, la fortuna mi ha consegnato anche una lettrice da scrutare…

Solo sigari quando è festa [ROMA]
Seduta già alla fermata di Jonio, una ragazza con i capelli rossi ed un dress code (Continua a  leggere…)